Si è tenuto a Bruxelles il 20 e il 21 settembre 2008 la manifestazione intitolata “Le giornate del patrimonio” dal tema Expo 58: prima e dopo. Il Patrimonio di Bruxelles dopo la seconda guerra mondiale.
Il quotidiano di Bruxelles Le Soir, citando una ricerca effettuata da HD sugli edifici e monumenti più visitati nelle due giornate, sottolinea il successo di visite ricevute dal locale tempio massonico.
Si è trattato di un vero e proprio record di presenze. Questa la classifica delle visite effettuate secondo il quotidiano:
Tempio Massonico: 7500 visite in 2 giorni;
Teatro Royal Mint: 3.800 visitatori;
Banca Nazionale del Belgio: quasi 3500 visitatori;
Coudenberg: quasi 3000 visitatori.
Parlamento europeo: più di 2500 visitatori;
Porte de Hal: 2000 visitatori;
Galleria Bruxelles: 1.750 visitatori;
Reale Istituto per i Beni Culturali: 1.500 visitatori;
Mirano: 1500 visitatori;
Vrije Universiteit Brussel: 1000 visitatori;
Teatro americano: 1.000 visitatori;
Axa: 800 visitatori;
Chiesa armena: 750 visitatori;
Galleria del Congresso: 700 visitatori;
Città Modello: 700 visitatori.
Dal Blog Maçonnique rileviamo informazioni sul Tempio Massonico in questione, e sulla massoneria in Belgio.
Fra le altre cose si apprende che il 20 aprile 1909, la loggia massonica "veri amici dell'Unione e Progresso insieme" chiede alla città il permesso di costruire un nuovo luogo di incontro, una casa Massonica con tre Templi, al numero 79, rue de Di Laeken.
I progetti sono affidati all’ architetto Paolo Bonduelle che li completa tutti nel 1910.
La facciata neoclassica del 1832 dell’edificio che da sulla strada di Laeken non lascia presagire nulla di ciò che invece al suo interno troverà il visitatore: tre templi in stile egiziano che occupano la parte posteriore del palazzo.
Un Tempio di piccole dimensioni, uno di medie dimensioni e un grande Tempio riccamente decorati con cieli stellati, raffigurazioni simboliche alle pareti, stucchi in legno e marmo.
Per quanto riguarda la Massoneria, questa esiste a Bruxelles dal XVIII secolo.
Re Leopold I ne è stato un membro. Altre illustri presenze all’interno della Masoneria Belga sono state quelle di Charles Rogier, Alexandre Gendebien, Goswin de Stassart, Walthère Fratello-Orban, Auguste Orts, Charles de Brouckère, Charles De Coster, Théodore Verhaegen, Nicolas Jean Rouppe, Charles Buls, Pierre Van Humbeeck, Pierre Tempels, Victor Horta ... e di molti altri ancora che hanno lì lavorato per elevare templi alla virtù e profonde prigioni al vizio.
Fonte:Blog Maçonnique
Il quotidiano di Bruxelles Le Soir, citando una ricerca effettuata da HD sugli edifici e monumenti più visitati nelle due giornate, sottolinea il successo di visite ricevute dal locale tempio massonico.
Si è trattato di un vero e proprio record di presenze. Questa la classifica delle visite effettuate secondo il quotidiano:
Tempio Massonico: 7500 visite in 2 giorni;
Teatro Royal Mint: 3.800 visitatori;
Banca Nazionale del Belgio: quasi 3500 visitatori;
Coudenberg: quasi 3000 visitatori.
Parlamento europeo: più di 2500 visitatori;
Porte de Hal: 2000 visitatori;
Galleria Bruxelles: 1.750 visitatori;
Reale Istituto per i Beni Culturali: 1.500 visitatori;
Mirano: 1500 visitatori;
Vrije Universiteit Brussel: 1000 visitatori;
Teatro americano: 1.000 visitatori;
Axa: 800 visitatori;
Chiesa armena: 750 visitatori;
Galleria del Congresso: 700 visitatori;
Città Modello: 700 visitatori.
Dal Blog Maçonnique rileviamo informazioni sul Tempio Massonico in questione, e sulla massoneria in Belgio.
Fra le altre cose si apprende che il 20 aprile 1909, la loggia massonica "veri amici dell'Unione e Progresso insieme" chiede alla città il permesso di costruire un nuovo luogo di incontro, una casa Massonica con tre Templi, al numero 79, rue de Di Laeken.
I progetti sono affidati all’ architetto Paolo Bonduelle che li completa tutti nel 1910.
La facciata neoclassica del 1832 dell’edificio che da sulla strada di Laeken non lascia presagire nulla di ciò che invece al suo interno troverà il visitatore: tre templi in stile egiziano che occupano la parte posteriore del palazzo.
Un Tempio di piccole dimensioni, uno di medie dimensioni e un grande Tempio riccamente decorati con cieli stellati, raffigurazioni simboliche alle pareti, stucchi in legno e marmo.
Per quanto riguarda la Massoneria, questa esiste a Bruxelles dal XVIII secolo.
Re Leopold I ne è stato un membro. Altre illustri presenze all’interno della Masoneria Belga sono state quelle di Charles Rogier, Alexandre Gendebien, Goswin de Stassart, Walthère Fratello-Orban, Auguste Orts, Charles de Brouckère, Charles De Coster, Théodore Verhaegen, Nicolas Jean Rouppe, Charles Buls, Pierre Van Humbeeck, Pierre Tempels, Victor Horta ... e di molti altri ancora che hanno lì lavorato per elevare templi alla virtù e profonde prigioni al vizio.
Fonte:Blog Maçonnique