mercoledì 4 giugno 2008

Celebrazione dei 250 anni di Massoneria nel Pinerolese.


A.G.D.G.A.D.U. GRANDE ORIENTE D’ITALIA Palazzo Giustiniani.

R.L.Acaja n° 691 all'Oriente di Pinerolo. R.L.Excelsior n° 21 all'Oriente di Torre Pellice. R.L.Mario Savorgnan d'Osoppo n° 587 all'Oriente di Pinerolo.

CELEBRAZIONE DEI 250 ANNI DI MASSONERIA NEL PINEROLESE

Venerdì 6 giugno 2008. Presso la guestfarm “LE 5 FRECCE” a Campiglione Fenile.

PROGRAMMA.

Ore 19.00 Aperitivo. Ore 19.30 Benvenuto del Presidente del Collegio Circoscrizionale del Piemonte e Valle d’Aosta Dr. Marco J.

Presentazione con cenni storici della Storia Massonica Pinerolese, attraverso i contributi dei M.M.V.V. delle tre Logge Pinerolesi: Excelsior, Acaja, Savorgnan d’Osoppo.

Presentazione della Brochùre celebrativa al G.M. Avv. Gustavo Raffi e discorso conclusivo.

Ore 20.00 Cena di gala.

Partecipa alla serata di Gala un Drappello del Gruppo Storico “Pietro Micca” del Reggimento Piemonte della Città di Torino.

Accompagnerà la serata un concerto di musica classica con arie di: Johann Sebastian Bach, Arcangelo Corelli, Franz Joseph Haydn, Wolfgang Amadeus Mozart, Ezio Bosso.

Interpreti del concerto i maestri: Massimiliano Armandi Violino. Roberta Bua Violino. Lamberto Curtoni Violoncello.

(prenotazioni presso segreteria della Casa Massonica Torinese)

250 ANNI DI STORIA DELLA MASSONERIA A PINEROLO DAL 1758.

La Libera Muratoria è presente a Pinerolo da almeno due secoli e mezzo, ed è tra le più antiche d’Italia. La prima Loggia Massonica regolare di Pinerolo fu la Loge de Saint Jean de la Sincère Union, Régiment de Piémont, Oriente del Piemonte Cavalleria, istituita nel 1758.

La seconda Officina di Pinerolo - Pignerol, alla francese - porta il nome di “St. Jean des Trois Pins”; fu fondata il 22 Luglio 1768, come risulta dai documenti, recentemente consultati, dell’Archivio Distrettuale di Chambery.

Il principale personaggio della prima massoneria subalpina è il Conte Gabriele Asinari di Bernezzo, comandante del Reggimento delle Guardie di Sua Maestà a Pinerolo, città ove morirà nel 1803.

Nel 1807, durante la dominazione napoleonica, viene ricostituita la Massoneria pinerolese con una Loggia denominata “St. Jean de la Parfaite Amitié”.

Pietro Geymet, Sotto-Prefetto dall’Arrondissement de Pignerol, ne fu il primo Maestro Venerabile.

Col Congresso di Vienna e col ritorno del Piemonte sotto Casa Savoia, dal 1814 la Massoneria viene interdetta negli Stati Sabaudi.

La Carboneria, assai viva in Pinerolo e preludio al Risorgimento italiano, anima i “moti del ‘21”, con alla testa Guglielmo Moffa di Lisio, ufficiale del Reggimento di Cavalleria di Pinerolo e col saviglianese Santorre di Santarosa, per chiedere lo Statuto al Re; i moti falliscono e vengono arrestati i Carbonari-Massoni pinerolesi: Giovan-Battista Alliaud, Gaspard Ferrero, Stefano Fer ed altri.

A Pinerolo la Massoneria viene ricostituita il 30 Novembre 1902, con la rifondazione di una Loggia intitolata “Giordano Bruno” in omaggio al filosofo del libero pensiero, torturato e arso vivo sul rogo come eretico, nel 1600.