mercoledì 18 febbraio 2015

In mostra le tavolette dell’esilio babilonese



L’esilio a Babilonia, le distruzioni del Tempio di Gerusalemme, sono centrali nel simbolismo massonico ma soprattutto dei gradi capitolari dell’Arco Reale. Passando dal simbolo alla storia, va sicuramente segnalata questa importante mostra. Centodieci tavolette d’argilla, incise in lingua tardo accadica e risalenti all’antica Babilonia, svelerebbero aspetti della vita quotidiana degli ebrei durante l’esilio babilonese, avvenuto circa 2.500 anni fa. La collezione, ora visitabile a Gerusalemme, consiste principalmente in certificati amministrativi, contratti di vendita e indirizzi, incisi in caratteri cuneiformi accadici nell’argilla, cotta poi nei forni. Le tavolette, scoperte in Iraq in circostanze ancora non ben chiarite, descrivono una città chiamata Al-Yahudu, il «villaggio degli ebrei», vicino al fiume Chebar, menzionato nella Bibbia nel libro di Ezechiele.