domenica 11 luglio 2010

UNA PRECISAZIONE DEL G.M. ONORARIO CASOLI

Con riferimento alla controversia in corso davanti al tribunale civile di Roma riguardante la legittimità dell’elezione dell’avvocato Gustavo Raffi alla carica di Gran Maestro della Massoneria Italiana Grande Oriente d’Italia, che ha avuto risalto nei giorni scorsi sulle pagine del nostro giornale, arriva la precisazione di Giorgio Casoli, Gran Maestro Onorario della Massoneria che spiega che la vicenda riguarda essenzialmente i vertici dell’istituzione.

“Si tratta di una disputa che coinvolge il Gran Maestro eletto da oltre un anno ed alcuni personaggi dalla Massoneria che, per varie ragioni, contestano la legittimità della sua elezione. Ma oltre questa ristretta cerchia di interessati, la stragrande maggioranza dei militanti guarda a questa disputa con relativo distacco, non disgiunto talvolta da un giustificato disappunto. L’interesse dei veri massoni è infatti rivolto essenzialmente al proprio perfezionamento spirituale ed alla tutela dei valori di dignità e di libertà di ogni essere umano. La acquisizione di posizione di potere o di privilegio - conclude Giorgio Casoli -, anche in seno all’istituzione, passa in seconda linea di fronte a questi obiettivi primari”.

Fonte: Corriere dell'Umbria