lunedì 22 febbraio 2010

BUFFALO BILL, GREMBIULE E WINCHESTER

Ci mise un anno a raggiungere il grado di maestro perché fu bocciato al primo esame – la cultura non era esattamente il suo forte – e dovette ripeterlo. Ma da allora andò a gonfie vele, arrivando fino al trentaduesimo grado del Rito scozzese e facendosi ammettere anche nell’organizzazione massonica parallela, la Shrine, i cui simboli sono "orientali" e "arabi" e di cui fa parte una élite di massoni americani. Quando Buffalo Bill morì a 71 anni, nel 1917, non si accese solo una disputa fra gli Stati del Wyoming, dove viveva, e del Colorado – che l’ebbe vinta – dov’era morto, su dove doveva essere sepolto, ma anche tra lo Stato del Colorado e i massoni. Questi ultimi sostenevano che l’eroe del West desiderava un funerale massonico solenne. Ma il funerale di Stato cui pensava il governatore del Colorado doveva tenere conto del fatto che non tutti amavano i massoni. Così Buffalo Bill ebbe due funerali: il primo di Stato, a Denver, e il secondo massonico sul Monte Lookout a Golden, in Colorado, dove fu deposto nel sepolcro quattro mesi dopo il primo funerale. Per leggere tutto l'articolo Clikka sul Titolo.

Fonte:www.avvenire.it