martedì 31 marzo 2015

Il Cimitero di Amboise. In libreria un inedito di Louis-Claude de Saint-Martin



C'è una Verità che taglia la storia. Ma è una Verità che, per sua natura, la storia può solo raccontare. E nel momento in cui il Vero diventa raccontarsi perde la maiuscola e il suo carattere di Assolutezza. In questo senso la Verità appartiene ai morti, e solo nella pace e nel silenzio di un cimitero possiamo intuire il Destino che ci appartiene per dignità. Il dolore dell'isolamento è il dolore della contraddizione. La certezza che esso esista è anche certezza che possa essere sopportato e che sia il solo che alla fine ci possa indicare il Venerdì Santo della nostra libertà. La Gloria.

Louis Claude de Saint-Martin  (1743-1803) fu un filosofo illuminista che riadattò il pensiero del suo Maestro, Martinez de Pasqually, alla luce del neoplatonismo e del cristianesimo, ponendo l'accento sull'interiorità di ogni ricerca teoretica. Tra le sue opere pubblicate da Tipheret, oltre a Il Cimitero di Amboise, in uscita a fine aprile, i tre volumi de Il Ministero dell'uomo spirito e il romanzo Il Coccodrillo.