Sono tante le impostazioni storiche e culturali che ci raccontano origini, influenze e sviluppi della Massoneria. Negli ultimi anni, da un punto di vista editoriale, si è anzi visto un periodo molto effervescente, fatto di studi e libri accademici o comunque di grande serietà e rigore. La posizione più accreditata è quella ‘spirituale’, una grande corrente ‘tradizionale’ che da sempre sostanzia la storia dell’uomo che si è sedimentata nel simbolismo e nella ritualità massonica. A partire dall’Egitto la sapienza si è prima definita in Grecia, per poi trasmettersi nel neoplatonismo e nelle forme storiche più diffuse (l’ermetismo, la qabalah). La storia della Massoneria è cioè la storia di uno Sviluppo che ha la nostra attuale pratica iniziatica come tappa di un percorso.
Uno degli storici da tempo impegnati a dare la sua personale interpretazione è Luigi Sessa, ospite di un incontro organizzato all’Hotel Club House l’altro ieri dai giovani del Rotaract di Roma. Sessa è l’autore di diversi saggi sull’argomento, tra cui La Massoneria. L’antico mistero delle origini e I simboli massonici. Storia ed evoluzione.