L’asino è una di quelle figure che, nella storia cultura dell’uomo, appartiene più al logos che al mito. Non è una funzione metastorica che al limite la storia la scrive. Ma è al servizio dell’uomo, alle ‘storie immanenti del mondo’, come opportunamente si sottolinea in questa lettura di Raffaele Salinari che vi proponiamo oggi, dal blog Vento Largo. Al punto che è anche difficile schierarne la portata simbolica dalla parte del bene o dalla parte del male. A volte è in odore di santità, come nel Cristianesimo, visto che è presente a riscaldare il bambinello come nell’ingresso a Gerusalemme, altre è sinonimo di malvagità come nell’antico Egitto...
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