lunedì 17 maggio 2010

RIFLESSIONI DELLA SETTIMANA A CURA DI ENRICO CONSONNI

Carissimi Fratelli , oggi, più che mai, credo che l’ intolleranza, intesa come: “non la pensi come me ‐ non sei in linea con il mio disegno” sia diventata pratica quotidiana non solo in ambito profano. Se non si pensa o non si segue una qualsivoglia linea di pensiero si considera l’interlocutore persona capace di chissà quali macchinazioni, se non addirittura un avversario o un nemico, sempre meno un fratello con le proprie idee e con l a “spina dorsale dritta”. Ciò che più mi sconforta è l ’ accorgermi che, talvolta , il mio comportamento è molto simile a quanto sto descrivendo. Per leggere tutto Clikka sul titolo.