giovedì 30 maggio 2019

Massoneria e Massofobia: Dario Vergassola incontra Stefano Bisi

Dario Vergassola

Dario Vergassola incontra il Gran Maestro Stefano Bisi il 4 giugno prossimo, ore 17 e 30,  alla Spezia, presso il Centro Salvador Allende in Viale Mazzini, per parlare di Massoneria in occasione della presentazione del libro “Massofobia” (Tipheret Edizioni), nel quale il Gm ha raccontato gli attacchi subiti dalla Commissione Antimafia del precedente governo. Introdurrà Angelo “Ciccio“ Del Santo.

«L’ignoranza – si legge nel comunicato di annuncio dell’evento- è la madre dei pregiudizi e i pregiudizi sono l’anticamera di ottuse dittature. Uno dei pregiudizi più diffusi nel nostro paese è quello di considerare la Massoneria come un occulto centro di potere e come una segreta congrega di persone che tramano contro la democrazia. Mai nulla di più falso si può pensare, la Massoneria nel mondo e, in particolare, in Italia è sempre stata portatrice di sani principi democratici, culturali e fra i suoi membri si sono contraddistinti personaggi che sono stati determinanti per l’affermazione di ideali di Libertà, di Giustizia e di Democrazia».

«Già l’ottusità criminale del fascismo – viene ricordato- provò a privare i Massoni del loro diritto di esistere e di riunirsi liberamente e uno dei più grandi combattenti per la Libertà, Antonio Gramsci, levò in parlamento la sua voce e la sua possente personalità per difendere la Massoneria da una legge fascista che era liberticida, come liberticida era ed è il fascismo nella sua totalità. Gramsci non fu mai massone ma comprese che dietro quella legge si nascondeva l’insidiosa ingerenza della dittatura nel poter interferire verso e contro le libere associazioni e contro la Democrazia tutta”. “Oggi qualcuno – prosegue la nota- vuole riportare alla ribalta l’idea di proibire alla Massoneria la sua esistenza, e anche oggi dietro la legge “Fava” (dal nome del primo firmatario) si nasconde la antidemocratica intenzione di impedire alle libere associazioni di riunirsi e di portare democraticamente nella società istanze sociali e culturali che possono solo sviluppare proficui e costruttivi momenti di discussione nel tessuto sociale di una nazione».

Fonte: GOI