È in edicola da qualche giorno Storica National Geographic di febbraio. La copertina di Storica di febbraio è dedicata a una delle figure religiose più influenti del XII secolo: Bernardo di Chiaravalle, il benedettino fondatore dell’abbazia di Clairvaux che diede nuovo impulso al movimento cistercense, acquisendo grande potere politico e spirituale. La sua battaglia per l’ortodossia e per l’unità dell’Europa cristiana lo condusse a esercitare un rigoroso controllo nei confronti degli intellettuali e a sostenere la Guerra Santa contro i musulmani. Lo sviluppo e lo splendore della civiltà egizia dipesero in gran parte dalle piene del fiume Nilo, che periodicamente rendevano fertili i campi e garantivano prosperità ai suoi abitanti. Le esondazioni del Nilo potevano tuttavia risultare insufficienti o eccessive, causando distruzione e carestie: per secoli gli antichi Egizi cercarono di 'addomesticare' il fiume, costruendo dighe e canali. Andremo poi alla scoperta della cabalà, la misteriosa dottrina che, a metà fra misticismo e divinazione, rappresenta uno degli aspetti più interessanti e originali della cultura ebraica. Ritenuta la parte più segreta e occulta della rivelazione ricevuta da Mosè sul monte Sinai, si diffuse a partire dal XII secolo tra la Spagna e la Provenza.
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giovedì 22 gennaio 2015
Su Storica di Febbraio si parla di Bernardo di Chiaravalle, di Egitto e di Cabalà
È in edicola da qualche giorno Storica National Geographic di febbraio. La copertina di Storica di febbraio è dedicata a una delle figure religiose più influenti del XII secolo: Bernardo di Chiaravalle, il benedettino fondatore dell’abbazia di Clairvaux che diede nuovo impulso al movimento cistercense, acquisendo grande potere politico e spirituale. La sua battaglia per l’ortodossia e per l’unità dell’Europa cristiana lo condusse a esercitare un rigoroso controllo nei confronti degli intellettuali e a sostenere la Guerra Santa contro i musulmani. Lo sviluppo e lo splendore della civiltà egizia dipesero in gran parte dalle piene del fiume Nilo, che periodicamente rendevano fertili i campi e garantivano prosperità ai suoi abitanti. Le esondazioni del Nilo potevano tuttavia risultare insufficienti o eccessive, causando distruzione e carestie: per secoli gli antichi Egizi cercarono di 'addomesticare' il fiume, costruendo dighe e canali. Andremo poi alla scoperta della cabalà, la misteriosa dottrina che, a metà fra misticismo e divinazione, rappresenta uno degli aspetti più interessanti e originali della cultura ebraica. Ritenuta la parte più segreta e occulta della rivelazione ricevuta da Mosè sul monte Sinai, si diffuse a partire dal XII secolo tra la Spagna e la Provenza.