giovedì 27 agosto 2009

A PROPOSITO DI BARBARA FRALE

E' pervenuta ieri in redazione una email della "cugina" Rosa M. che ci fa alcune osservazioni, in particolare sullo spazio da noi dato alla scrittrice-archivista Barbara Frale. A Rosa abbiamo subito risposto. Quì nel Blog scriviamo soltanto che i libri e le ricerche della Frale hanno occupato uno spazio ampio nella stampa italiana e non solo. Lo stesso potrebbe dirsi di Dan Brown con i suoi romanzi. Non si tratta ne di condividere ne di fare da megafono, semplicemente, come è nella natura del Blog, per quanto riguarda la parte non Istituzionale, di riportare la notizia e lasciare che sia essa stessa ad essere di stimolo ad una lettura critica e costruttiva. A proposito del dibattito citato da Rosa a cui sono intervenuti Barbujani e Canfora in merito al libro della Frale sulla "Sindone" il Blog ne ha dato riscontro. Questa la email di Rosa:

Cari cugini, vi scrivo per farvi i complimenti per il vostro blog e per esprimere una mia opinione, diffusamente condivisa da sorelle, fratelli, liberi pensatori e laici. Date molto spazio ai libri della dottoressa Frale che, come sapete sicuramente, è archivista dell'archivio segreto vaticano e non è titolare di alcuna cattedra presso università italiane od estere. Non dimenticate che lei ha il suo megafono: l'Osservatore Romano! che ci ha dichiarati tutti dei "traviati dal demonio".... Non so se avete seguito il dibattito che c'è stato sui giornali a proposito del suo "nuovo" libro sulla Sindone: il professor Barbujani, ordinario di microbiologia a Bologna, e il professor Canfora, ordinario di filologia a Torino, solo per citare i principali, hanno dichiarato che nelle sue ricerche non c'è nessun nuovo documento e nessuna prova che la Sindone sia Gesù. In buona sostanza, cio' che permette alle pubblicazioni della Frale di avere risonanza è solo il suo patronage clerico-accademico. Ultimamente la Frale si è occupata anche dei Catari... martiri sterminati dalla Chiesa, stravolgendo la storia come sono soliti fare i propagandisti clericali. Non ha forse ragione il dottor Allegri (recentemente l'ho visto in tv a Rebus) quando diche che l'operazione Templari condotta dalla dottoressa Frale ha il vero scopo di riabilitare il Papa che li sciolse e non tanto i nostri martiri Templari, che pagarono con la vita la loro opposizione all'allanza tra trono e altare? Un'alleanza che piace tanto a vari scrittori e accademici di area cattolica, vedi Cardini, Introvigne, Iannaccone... E' giusto essere tolleranti e democratici ma, mi e vi chiedo, è opportuno dare spazio a chi è intollerante e lavora per uno stato teocratico? Cosa dobbiamo aspettarci da questa ondata clerico reazionaria adesso che ci (dovrebbero) essere i festeggiamenti dell'Unità d'Italia? Si vorrà festeggiare anche il Papa Re? Questi stessi "intellettuali" cattolici hanno definito Garibaldi e Mazzini briganti e terroristi in quanto massoni! Non è il caso di riflettere? Con un TFA, Rosa