«Li ha colmati d’intelligenza per eseguire ogni sorta di lavori d’artigiano e di disegnatore, di ricamatore e di tessitore in colori svariati: violaceo, porpora, scarlatto, e di lino fino, per eseguire qualunque lavoro e per concepire lavori d’arte» (Esodo 35,35).
«Poi, con le stoffe tinte in violaceo, porporino e scarlatto, fecero de’ paramenti cerimoniali ben lavorati per le funzioni nel santuario, e fecero i paramenti sacri per Aaronne, come l’Eterno aveva ordinato a Mosè» (Esodo 39,1).
«Cari Compagni, dobbiamo essere orgogliosi del viola nei nostri paramenti. Quando guardiamo nello specchio del tempo e vediamo gli antichi inizi del nostro rituale fraterno, ci rendiamo conto che il Grande Architetto dell'Universo ha pianificato, progettato e realizzato tutto. Ci viene detto che la Massoneria è un sistema di moralità, velato dall'allegoria e illustrato da simboli. Il nostro blu, viola e scarlatto fanno parte dei simboli che devono essere spiegati e trasmessi ai nostri nuovi compagni. Siamo orgogliosi di loro. Che il Signore possa sempre darci la consapevolezza di essere l'Architetto dei nostri giorni e che la sua Parola possa rischiararci il passato, il presente e il futuro». Sono parole di Jack A. Holloway, Gran Cappellano del Rito di York della Florida.