Non è chiaro se anche Abramo Lincoln fu tra i (tantissimi) presidenti degli Stati Uniti che fecero parte della Massoneria, una tradizione che era cominciata con George Washington. Una comunione di ideali che era apparsa evidente sin dagli inizi. Lincoln pensò sicuramente di far domanda "per l'ammirazione e la fraternità di galantuomini che sapeva fossero massoni" ma non arrivò a presentarla, probabilmente per lo scoppio della guerra. Nel 1860 la Gran Loggia dell'Hillinois lo invitò e in quell'occasione disse: «Ho sempre avuto un profondo rispetto per la Massoneria e ho coltivato a lungo il desiderio di esserne membro. Non ho potuto superare la mia esitazione perché ero candidato alla presidenza degli Stati Uniti e questo gesto si prestava a facili fraintendimenti».
Le principali notizie della massoneria Italiana ed estera. Il simbolismo, la filosofia, gli Studi Tradizionali
venerdì 18 gennaio 2019
Abramo Lincoln e la Massoneria
Non è chiaro se anche Abramo Lincoln fu tra i (tantissimi) presidenti degli Stati Uniti che fecero parte della Massoneria, una tradizione che era cominciata con George Washington. Una comunione di ideali che era apparsa evidente sin dagli inizi. Lincoln pensò sicuramente di far domanda "per l'ammirazione e la fraternità di galantuomini che sapeva fossero massoni" ma non arrivò a presentarla, probabilmente per lo scoppio della guerra. Nel 1860 la Gran Loggia dell'Hillinois lo invitò e in quell'occasione disse: «Ho sempre avuto un profondo rispetto per la Massoneria e ho coltivato a lungo il desiderio di esserne membro. Non ho potuto superare la mia esitazione perché ero candidato alla presidenza degli Stati Uniti e questo gesto si prestava a facili fraintendimenti».