Riviste,
iniziative di solidarietà, approdo sul web. Mentre crescono i suoi iscritti, la
massoneria sta tentando di improntare a una maggiore trasparenza la propria
immagine. Lo rivela il rapporto Eurispes presentato oggi. Sono stati
analizzati i dati forniti dalle prime tre più importanti obbedienze italiane
che evidenziano come la massoneria sia tornata numericamente a crescere negli
anni e mostri una particolare attrattività presso i giovani. Il Grande Oriente
d’Italia può contare su 22.601 adesioni, circa 600 nuove affiliazioni ogni anno
e 824 logge attive. La Gran Loggia d’Italia conta circa 400 logge su tutto il
territorio italiano e una forte proiezione internazionale a livello di scambio
e cooperazione con altre realtà massoniche, oltre a essere presente in diversi
paesi esteri; sono 8.078 i fratelli iscritti. La Gran Loggia Regolare d’Italia,
istituita nel 1993, è la più ‘giovane’ e può contare su una presenza capillare
a livello regionale con 139 logge.
Fonte: La Voce.