Dalla nascita dell’Ordine più celebre e più discusso fino al
suo tramonto, avvolto ancora oggi da misteri e divenuto poi leggenda: nel nuovo
Speciale di Storica National Geographic in edicola il 5 dicembre leggerai tutta
la storia dei Cavalieri Templari. Duecento anni di ascesa e declino. In mezzo
Storica ti racconterà delle guerre, della religione, degli infedeli e infine
dei roghi. Chi erano i Templari? Questo Speciale ti fa risalire ai suoi
esordi, che corrispondono anche alle origini delle Crociate contro gli
infedeli. È nel contesto di espansione militare dell’Occidente cristiano che
sorsero gli Ordini militari, i quali furono organizzazioni di enorme potere,
poiché erano il risultato dell’unione di due classi sociali diverse: quella
religiosa, propria dei monaci, e quella militare, caratteristica dei cavalieri.
La storia dei Templari ha inizio nel 1120, quando il
francese Hugues de Payns fonda a Gerusalemme l’Ordine del Tempio. La nuova
milizia aveva come compito principale la salvaguardia dei pellegrini in viaggio
verso la Terrasanta e questo ruolo rendeva inevitabile l’uso delle armi. A
condizione che i loro sforzi fossero diretti “contro i nemici della fede”, i
Templari avevano completa libertà di azione nell’ambito militare. Così al
carattere monastico dei cavalieri si univa quello militare: la nuova figura del
monaco-guerriero era legata ai voti di castità, povertà e obbedienza, ma era
pronta ad abbandonare la preghiera per impugnare le armi in difesa della
Cristianità. I due aspetti dei Templari furono armonizzati nella Regola,
una serie di norme e precetti analizzati con grande attenzione in un capitolo
dello Speciale dedicato ai 686 articoli che la compongono. Senza troppo
infierire sulle loro colpe o compromettere il prestigio dell’Ordine, che dal
suo esordio aveva acquisito ricchezze e fama smisurate, la Regola delineava
tutti gli aspetti della vita dei Cavalieri. Dai pasti all’abbigliamento, dai
comportamenti da tenere in battaglia ai motivi di espulsione e di perdita
dell’abito, la Regola dettava le norme di comportamento ai monaci-guerrieri.
E proprio alle battaglie con esiti alterni è destinato
grande spazio nello Speciale Templari. Assedi, eccidi, strategie, sanguinosi
scontri: la guerra santa combattuta da islamici e cristiani durante le Crociate
vide la presenza dei Templari in prima linea come protagonisti dell’evento
politico, bellico ed economico centrale del Medioevo: le Crociate. Il feroce Saladino, l’assedio di Ascalona, la presa del
Tempio, la caduta della roccaforte di Acri, i percorsi templari, le fortezza
visibili ancora oggi e quelle andate distrutte… Storica ti racconta l’epopea
dei Cavalieri con ricostruzioni 3D, immagini mozzafiato e articoli
approfonditi.
Inoltre ti fa scoprire come l’influenza di questi cavalieri
non si limitò ai soli Luoghi Sacri: la presenza dei Templari si diffuse in
tutta Europa e anche l’Italia fu interessata da questo fenomeno, in primo luogo
grazie all’appoggio di Bernardo di Chiaravalle, il teologo e abate cistercense
che nell’opera De laude novae militiae ad Milites Templi faceva assurgere il
Cavaliere dell’Ordine a punto di riferimento per quanti avessero voluto
intraprendere la strada della salvezza. Sono quindi moltissime le testimonianze
templari nella Penisola italiana, così come qui si conservano molte delle
reliquie (o presunte tali) dei Cavalieri.
Ricostruirai poi con Storica l’epica dei Templari grazie a
una fonte essenziale e recentemente riscoperta: La Cronaca del Templare di
Tiro. Si deve all’amministratore del terz’ultimo Gran Maestro dell’Ordine che
redasse l’opera una minuziosa esposizione di fatti, politica, diplomazia e
uomini che descrive dettagliatamente il ruolo e le vicissitudini dei Templari
in Terrasanta. E ancora, nelle pagine dello Speciale troverai ampio spazio
dedicato agli altri ordini monastici attivi intorno all’anno Mille e che non
furono segnati dallo stesso terribile destino dei Templari. La parabola storica dei Cavalieri del Tempio si concluse
infatti tragicamente nel XIV secolo, quando l’Ordine fu accusato di eresia dal
re francese Filippo IV il Bello che mise i suoi membri sotto processo. Dopo un
lungo e terribile iter giudiziario (e una serie di massacri e persecuzioni di
cui fu vittima gran parte dei Cavalieri), il Gran Maestro Jacques de Molay
veniva messo al rogo. Con lui moriva l’idea stessa di monaco-guerriero al
servizio della fede, ma non la leggenda dei Templari.
Questo e molto altro ancora verrà approfondito nello
Speciale Storica, in edicola il 5 dicembre.