Compare sul Blog di lanostrastorias.corriere.it questo interessante articolo a firma di Dino Messina e pubblicato il 3 settembre. Vi si legge:”.. Nel suo recente libro "I Templari e la Sindone di Cristo" (il Mulino editore) la storica Barbara Frale sostiene la tesi che l'idolo segreto venerato dai coraggiosi monaci guerrieri altro non era che la Sindone, il sacro lenzuolo che avrebbe avvolto il corpo di Gesù Cristo dopo la deposizione dalla Croce. Per sostenere la sua tesi la studiosa porta come prova sostanzialmente tre testimonianze di Templari rese agli inquisitori durante i processi che portarono alla dissoluzione dell'Ordine.
Secondo i critici sono prove piuttosto deboli, ma l'autrice, interpellata da Antonio Carioti, afferma che proprio la segretezza era una delle caratteristiche dell'Ordine dei Templari. E aggiunge che uno dei più fidati collaboratori dell'ultimo gran Maestro, Jacques de Molay, apparteneva alla stessa famiglia de Charny nelle cui mani nel 1353 ritroviamo con certezza la Sindone. Per inquadrare la vicenda può essere utile leggere il numero di agosto della rivista "Storica National Geographic" che dedica il servizio di copertina alla fine dei Templari.Vai a leggere tutto l'articolo Clikkando sul Titolo.
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