Nei messaggi di augurio per un prospero anno massonico i Grandi Dignitari intervenuti hanno voluto ribadire che con la loro presenza si risuggellava il rapporto di reciproco rispetto tra le componenti del Rito di York con la volontà, ed unico intento, di un lavoro sinergico auspicando una fattiva e costruttiva collaborazione per il bene del Rito e di conseguenza per la Istituzione tutta.
In particolare è stato ribadito: “Noi siamo e dobbiamo essere un punto di riferimento per tutti i Fratelli e questo lo potremo rappresentare solo se Noi stessi riconosciamo la importanza del lavoro sinergico e mirato a far sempre più grande il Rito di York nel contesto della Massoneria Italiana, e per far si che ciò avvenga dobbiamo impegnarci tutti.”
I neo eletti e insediati hanno voluto ricambiare, portando il loro messaggio di saluto, rinforzando le parole dette confermando il loro concreto apporto per un lavoro comune.
Al termine della serata il Gran Commendatore ha voluto consegnare a nome del Gran Consiglio dei Grandi Dignitari e dei Cavalieri tutti una targa ricordo con l’effige del sigillo Templare ricordando che i due cavalieri a cavallo stanno a significare la giustizia e la libertà che sinergicamente stanno insieme e insieme costituiscono la vera forza del nostro corpo rituale.
Un’agape fraterna ha concluso la serata.