A conclusione del bando di concorso libero di scrittura, “Scrivo, dunque sono…” patrocinato dal Grande Oriente d’Italia e sotto l’egida del suo Gran Maestro, Avv. Gustavo Raffi, la giuria, composta da Mariella Bettarini, Stefano Bisi, Sole Buzzi, Carlo Ciapetti, Mauro Lastraioli, Gabriella Maleti, Massimo Mori, Ginpaolo Pacenti e Vittorio Vanni, sotto la presidenza di Alessandro Meluzzi, ha designato i tre autori meritevoli del primo, secondo e terzo premio.
1° Gianfranco Venturato con il racconto Le Belle Donne
2° Marcello Curti con il racconto Il violinista
3° Emilio Quattrini con il racco
nto la Prove dell’esistenza dell’anima.
La premiazione avverrà sabato 7 giugno alle ore 18 presso il Caffé Letterario delle Giubbe Rosse, Piazza della Repubblica 13/14 Firenze.
Il Concorso è stato istituito in memoria dell’indimenticabile Guido D’Andrea, ideatore e primo conduttore delle conferenze per le serie Lettere e Simboli e Incontri del Grande Oriente che dal 1995 presentano la Massoneria, e la letteratura e l’arte simbolicamente e metafisicamente ad essa collegate sia ai Fratelli che al mondo profano.